Cos’è lo screening delle funzioni cognitive?
Lo screening delle funzioni cognitive è un processo di valutazione iniziale delle abilità cognitive di una persona al fine di acquisire una “fotografia” dello stato cognitivo globale di una persona.
Lo screening cognitivo prevede:
- una fase di colloquio neuropsicologico atto a raccogliere i dati anamnestici e le informazioni cliniche utili;
- una fase di somministrazione di prove standardizzate per valutare la salute dei diversi domini cognitivi (es. memoria, attenzione, linguaggio, funzioni esecutive, prassie);
- di un eventuale colloquio con un familiare di riferimento;
- di una restituzione.
Lo screening delle funzioni cognitive è spesso utilizzato come prima fase di una valutazione più approfondita e non la sostituisce. Sarà il professionista, alla presenza di difficoltà rilevate in sede di valutazione, a suggerire ulteriori approfondimenti durante la restituzione.
Perchè è utile fare uno screening cognitivo?
Lo screening è utile per coloro che:
- sentono di avere difficoltà specifiche nella gestione delle attività quotidiane (annebbiamento mentale, difficoltà di concentrazione, problemi di memoria);
- desiderano acquisire maggiore consapevolezza sulle fragilità come conseguenza di un normale processo di invecchiamento e su quelle indice di un possibile decadimento;
- vogliono allenare quotidianamente il cervello in un’ottica di invecchiamento attivo;
- hanno un familiare che ha mostrato qualche difficoltà sul piano cognitivo e vogliono aiutarlo/a.
Come partecipare
Per informazioni e prenotazioni:

chiamare al +39 3884703741