Screening cognitivi

Il numero di popolazione anziana in Italia è in costaste aumento Dopo i 65 anni il rischio di soffrire di demenza raddoppia ogni quattro anni. Demenza significa dover affrontare disturbi di memoria, del linguaggio, perdere la propria autonomia e può condizionare la vita quotidiana fino a portare il paziente anche all’isolamento sociale.

Per tale motivo, risultano molto importanti le campagne di prevenzione e di screening, al fine di sensibilizzare e diagnosticare precocemente i primi sintomi che possono far sospettare la malattia. 

Lo screening delle funzioni cognitive, consiste in una breve valutazione (generalmente della memoria, del ragionamento e dell’attenzione) al fine di evidenziare lo stato delle funzioni cognitive ed eventualmente indirizzare l’anziano verso una valutazione approfondita e specifica o anche solo al fine di monitorare regolarmente il proprio stato cognitivo. 

Generalmente è consigliato sottoporsi allo screening a partire dai 50 anni, ma anche i più giovani potranno trarne beneficio attraverso un colloquio di consulenza sullo stato delle proprie abilità mentali superiori e su come mantenerle sane a lungo.

Posti limitati, previo appuntamento.