Il cervello stressato: suggerimenti utili per vivere meglio

L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce lo stress “sindrome generale di adattamento come risposta aspecifica a qualsiasi richiesta proveniente dall’ambiente”. In questa definizione non ritroviamo alcun accenno alla nocività dello stress ma, al contrario, viene sottolineata come adattiva e necessaria alla sopravvivenza.  Infatti, tendiamo a pensare allo stress come a qualcosa di spiacevole e dannoso, ma  è, invece, uno stato fisiologico normale che non può e non deve essere evitato. Ad esempio quando restiamo alzati fino a tardi per lavorare ad un progetto che desideriamo realizzare, quando sentiamo la competizione sulla pelle mentre giochiamo al nostro sport preferito, o la tensione percepita durante un gioco da tavolo, sono tutte situazioni in cui stiamo sperimentando un tipo di stress positivo e necessario.

Da un punto di vista psicologico, esistono due tipologie di stress che possiamo definire “buono” (eustress) e “cattivo” (distress): “un individuo eustressato è una persona che sente di essere adeguatamente stimolata, di possedere il controllo sulla situazione ambientale interna e di riuscire adeguatamente alle richieste all’ambiente esterno, al contrario, un individuo distressato è una persona che ha perso il controllo sulla maggior parte delle situazioni con cui ha a che fare e che percepisce le richieste provenienti dall’ambiente come superiori alle sue forze ed energie” (G. Favretto 2005).

Durante workshop si approfondirà questo tema, attraverso attività interattive.

Durante l’incontro:

– Andremo insieme alla scoperta delle basi neurobiologiche dello stress e del funzionamento del cervello di fronte ad uno stimolo ambientale.

–  Verranno proposte attività per imparare ad individuare situazioni stressanti, distinguendo tra stress “buono e cattivo”.

Verranno illustrate semplici strategie per imparare a vivere senza stress (“cattivo”) e ci eserciteremo a metterle in pratica attraverso l’analisi di situazioni  stressanti del quotidiano e in particolare, situazioni di stress in famiglia.

Per la partecipazione è necessario iscriversi.