Durante l’evento, la Dr.ssa Maria Grazia Bergamasco, la Dr.ssa Camilla Marchetti e il Dr. Alessio Congiu parleranno del rapporto presente tra talento e creatività, sviluppando il tema secondo la prospettiva delle neuroscienze cognitive ed affettive. Tale tema acquisisce rilevanza a motivo dell’importanza che il talento assume nella definizione della propria persona (unicità) e del proprio valore (autostima).
Allo stato attuale di ricerca scientifica non esiste una definizione chiara e condivisa di cosa si intenda con il termine “talento”. Una delle definizioni che è stata proposta vede il talento come l’inclinazione naturale a far bene una certa attività.
Tutti possono quindi essere considerati talentuosi in ambiti specifici della propria vita; non tutti, tuttavia, riescono a comprendere facilmente le proprie qualità. Tale consapevolezza sembra associarsi alla capacità di uscire dai nostri schemi ordinari di vedere il mondo e noi stessi. In parole povere, alla creatività.
Secondo le neuroscienze, la creatività nasce dall’interazione tra processi cognitivi ed emotivi (Jung et al., 2010), e ci permette di vedere ciò che è già presente in un modo nuovo e originale, tra cui la nostra persona e i suoi talenti.
Viale Margherita, 23, 36100
Vicenza, Veneto
Italia