Cosa abbiamo..in mente?!

L’evento si articola in incontri tenuti dallo psicologo con i gruppi classe di III di una scuola secondaria di primo grado. Verranno approfonditi i meccanismi alla base dei processi di pensiero e delle emozioni, per giungere a comprendere come  la sofferenza “emotiva” non sia scissa dai nostri processi cognitivi. Tali incontri si propongono di accrescere inoltre, le conoscenze circa la figura dello psicologo, ancora poco conosciuta e “misteriosa”. Chiarire la funzione di tale figura è finalizzata a stimolare una maggiore consapevolezza dei ragazzi rispetto al concetto di benessere e una maggiore attenzione alla propria salute.  Il Benessere infatti, da tempo, non è più costituito dalla semplice assenza di malattia, ma è un concetto ben più ampio all’interno del quale non è possibile scindere la salute fisica da quella psicologica. Questa iniziativa nasce alla luce del panorama messo in evidenza dalle recenti ricerche secondo cui, il disagio giovanile (disturbi d’ansia e depressivi, abbandono scolastico, abuso di sostanze, nuove dipendenze, disturbi del comportamento alimentare..) interessa un target di età sempre inferiore. La promozione di una maggiore consapevolezza sul concetto di benessere, sui processi cerebrali alla base del proprio funzionamento psichico e sulla figura dello psicologo, ha come obiettivo principale quello di favorire la formulazione di una richiesta di aiuto da parte dei giovani prima che si affidino a strategie disfunzionali. Gli incontri avranno una modalità interattiva: si esploreranno le conoscenze pregresse rispetto alla funzione e al ruolo dello psicologo e della psicologia, rispetto al concetto di benessere e di sofferenza emotiva; si illustreranno i processi cerebrali alla base del nostro funzionamento psicologico in termini di pensiero-emozione-comportamento, per poi condurre i ragazzi a trovare delle “risposte” nuove.