I disturbi neurocognitivi sono caratterizzati primariamente da un deficit cognitivo e rappresentano un declino rispetto al funzionamento precedentemente raggiunto. Essi possono avere diversa origine, le più comuni sono: Malattia di Alzheimer, Degenerazione frontotemporale, Malattia vascolare, Trauma cranico, Morbo di Parkinson, Malattia di Huntington.
Durante l’incontro verranno illustrate le principali funzioni soggette a degenerazione (memoria, attenzione, ragionamento, linguaggio, etc.) e le conseguenze che l’individuo e la sua famiglia dovranno affrontare nella vita quotidiana.
Nonostante il decorso sia piuttosto variabile, una caratteristica spesso associata a questi disturbi è la compromissione, parziale o totale, della capacità di giudizio. Questo aspetto può essere rilevante dal punto di vista giuridico, sia in ambito civile che in ambito penale.
Il paziente merita perciò una particolare tutela, in quanto potenziale vittima di reati (ad esempio circonvenzione di incapace), ma anche possibile autore di comportamenti socialmente non accettabili (ad esempio, aggressività, disinibizione, comportamenti sessuali inappropriati).
Affronteremo infine i cosiddetti istituti giuridici di protezione, ovvero interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno.
Via Domenico Giudobono 19, 10137
Torino, Torino
Italia
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