Strategie per orientarsi: le funzioni esecutive come mezzo per percorrere la propria strada

Inizio: 14/03/2019 09:00

Fine: 14/03/2019 19:30

Strategie per orientarsi: le funzioni esecutive come mezzo per percorrere la propria strada

Aggiungi al Calendario 3/14/2019 9:00 AM 3/14/2019 7:30 PM Europe/Paris Strategie per orientarsi: le funzioni esecutive come mezzo per percorrere la propria strada Studio di psicologia Alessandra Melis alessandra-melis [email protected] false MM/DD/YYYY

“Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”

Ci sono persone che sviluppano una buona capacità di porsi degli obiettivi personali e professionali e di raggiungere le mete che desiderano.

Altre, invece, si trovano spesso in una situazione di confusione in cui faticano a capire in che direzione sta andando la loro vita, oppure vorrebbero cambiarla ma non riescono a trovare un valido motivo per farlo, o, ancora, non riescono a pianificare un modo efficace per far evolvere una situazione stagnante in qualcosa di proficuo.

Esistono diversi motivi per cui quest’ultimo fenomeno accade e alcuni di questi possono essere influenzati da abilità cognitive più o meno sviluppate. La capacità di fissare un obiettivo motivante, pianificare le azioni, tenersi motivati per il tempo necessario a raggiungere il risultato desiderato, sono abilità trasversali a molte attività svolte dagli esseri umani e che per tale motivo possono influire in modo importante sul benessere psicofisico. Tali abilità, a loro volta, hanno a che fare con la nostra autostima, con la nostra autoefficacia e con la qualità delle relazioni che intratteniamo con gli altri.

Queste capacità sono conosciute come funzioni esecutive e sono definite da Owen (1997) come quell’insieme di processi cognitivi che entrano in gioco durante azioni o attività nuove e impegnative e sono in continua evoluzione, dunque sviluppabili, ed emergono a partire dal settimo mese dopo la nascita e proseguono il loro sviluppo durante tutto l’arco di vita dell’individuo (Banich, 2013). Le funzioni esecutive sono anche dette “di ordine superiore” proprio perché grazie ad esse siamo in grado di organizzare, pianificare e focalizzare, ricordare, scegliere ed iniziare le azioni che ci consentono di raggiungere gli obiettivi, monitorare il nostro comportamento e, se necessario, correggerlo in funzione del raggiungimento dei nostri scopi (Aron, 2008).

Queste funzioni riguardano l’autoregolazione emotiva, la flessibilità, la pianificazione, l’inibizione della risposta, l’aggiornamento della memoria di lavoro e l’attenzione focalizzata.

L’attivazione dello sportello consentirà ai partecipanti di conoscere meglio e capire come sviluppare le funzioni esecutive impiegate nella pianificazione e nel raggiungimento delle proprie mete personali.