Individuare i tipi di attività ed esperienze che possano favorire lo sviluppo del bambino è una delle attenzioni che gli adulti che hanno compiti educativi nutrono nei confronti dei piccoli. Tra queste attività vi è la musica. I risultati di ricerche recenti forniscono prove sperimentali a sostegno della convinzione che la musica è un efficace strumento per stimolare lo sviluppo di capacità cognitive, affettive e relazionali.
Coloro che svolgono per un certo tempo attività di tipo musicale mostrano infatti capacità intellettive superiori ai compagni che non sono impegnati in tale genere di attività. Inoltre risulta che training a base musicale permettono di recuperare deficit o ritardi nell’acquisizione di capacità intellettive e linguistiche, oltre che emotive e sociali. La musica si segnala quindi come un campo di attività particolarmente utile per promuovere lo sviluppo delle capacità di pensiero.
Nel workshop si chiariranno i motivi di questo “potere” delle musica, documentandoli con esempi e dati di ricerca e suggerendo, attraverso il coinvolgimento attivo del pubblico, strategie per trarre beneficio dalle caratteristiche peculiari della musica ai fini del potenziamento delle abilità mentali, mostrando come questi effetti possano essere amplificati dalle tecniche di neurostimolazione.
La parte neuropsicologica del workshop è curata da Alessandro ANTONIETTI, Alice CANCER e Serena GERMAGNOLI. La parte musicale, coordinata da Marina VACCARINI, prevede esecuzioni da parte di allievi del Conservatorio di Brescia.
Per un’anticipazione sui temi del workshop: www.polimus.it
Via Trieste, 17, 25121
Brescia, BS
Italia